Waaree Energies, il più grande produttore di pannelli solari dell'India, affronta una potenziale indagine anti-dumping negli Stati Uniti ma rimane ottimista riguardo alle sue esportazioni e sta attivamente espandendo la sua capacità produttiva negli USA. L'azienda ha annunciato piani per un'ulteriore unità di produzione di moduli solari da 1,6 gigawatt (GW) in Texas, che raddoppierà la sua capacità produttiva statunitense a 3,2 GW entro la fine del 2025. Questa mossa strategica rafforza l'impegno di Waaree verso la produzione locale e la sua presenza nel mercato americano delle energie rinnovabili.
Nonostante le preoccupazioni sollevate da un'indagine del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, avviata a seguito di una petizione da parte di un gruppo di produttori solari statunitensi che accusano Waaree e altre aziende di pratiche di dumping, l'azienda nega fermamente le accuse. Amit Paithankar, CEO di Waaree Energies, ha dichiarato che l'azienda non adotta pratiche di prezzo predatorie e che le sue pratiche sono trasparenti e conformi alle normative. "Siamo in una posizione di forza mentre queste indagini procedono", ha affermato Paithankar, sottolineando che la presenza produttiva locale negli Stati Uniti mitiga l'impatto di eventuali dazi anti-dumping. L'espansione in Texas avviene in un momento cruciale per l'industria solare statunitense, caratterizzato da incertezze sulla catena di approvvigionamento e da una spinta verso l'aumento della produzione interna. Secondo la Solar Energy Industries Association (SEIA), dall'approvazione dell'Inflation Reduction Act (IRA) nel 2022, sono state avviate 84 nuove strutture produttive solari e di stoccaggio, con altre 55 in costruzione. La capacità di produzione di moduli è cresciuta esponenzialmente, passando da 8 GW a 52,3 GW nel marzo 2025.
Waaree Energies ha assicurato ordini per 2,23 GW negli Stati Uniti nell'ultimo trimestre e vanta una pipeline di ordini di 100 GW, con una parte significativa proveniente dagli Stati Uniti. L'azienda prevede una forte e costante domanda nel mercato statunitense, guidata da fattori quali la crescente necessità di energia per l'intelligenza artificiale e i data center, il reshoring della produzione e l'elettrificazione dei trasporti. Paithankar ha evidenziato che la domanda di elettricità negli Stati Uniti è prevista in aumento del 25% tra il 2025 e il 2030. L'azienda ha inoltre annunciato un investimento incrementale di 200 milioni di dollari, portando gli investimenti totali nel mercato statunitense a 1,2 miliardi di dollari. Questa strategia di espansione sottolinea la fiducia di Waaree nel potenziale di crescita a lungo termine del mercato solare statunitense e la sua capacità di navigare le complessità del commercio internazionale e delle politiche di settore. L'azienda è anche aperta a espansioni organiche e inorganiche, comprese acquisizioni in settori adiacenti come lo stoccaggio di energia e l'idrogeno.