La Crisi Energetica di Cuba Stimola l'Innovazione in Cucina

Modificato da: Dmitry Drozd

In Cuba, la popolazione affronta con resilienza una crisi energetica che ha trasformato profondamente le abitudini quotidiane, specialmente in cucina. Le frequenti interruzioni di corrente hanno spinto le famiglie a riscoprire metodi di cottura improvvisati, un richiamo alle tradizioni di ingegno e adattamento che ricordano le nostre comunità rurali italiane, dove l'arte del saper fare con poco è parte del patrimonio culturale.

Nei territori rurali, come Santiago de Cuba, si utilizzano stufe chiamate "nonó", realizzate con segatura, mentre i briquette prodotti dai residui di carbone stanno guadagnando popolarità come fonte alternativa di calore. Queste soluzioni eco-sostenibili richiamano alla mente le antiche tecniche italiane di produzione di combustibili naturali, testimonianza di un legame profondo con il territorio e la natura.

Nel frattempo, la Cina sostiene la costruzione di parchi solari per diversificare le fonti energetiche dell'isola. Questa transizione verso le energie rinnovabili, seppur sfidante, rappresenta un passo fondamentale per garantire servizi essenziali alla popolazione, un tema che tocca anche molte regioni italiane dove la ricerca di equilibrio tra tradizione e innovazione è al centro del dibattito sociale.

Fonti

  • CiberCuba

  • Cubans turn to cooking with charcoal as energy crisis worsens

  • Ni gas, ni electricidad: el inesperado producto que se empezará a usar para cocinar en Cuba

  • China is quietly supplanting Russia as Cuba's main benefactor

  • Un nuevo apagón deja a Cuba a oscuras en su peor crisis energética en décadas

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