Il prezzo di Bitcoin è pronto per un'ascesa significativa, alimentato da una crescente liquidità globale e da previsioni ottimistiche degli esperti. L'analisi attuale suggerisce che Bitcoin sta entrando in una fase rialzista, influenzata da tendenze macroeconomiche e indicatori tecnici, con molte previsioni che puntano a sostanziali aumenti di valore entro la fine del 2025.
La correlazione tra Bitcoin e la liquidità globale è un fattore chiave, con studi che indicano un ritardo di circa 10-12 settimane prima che le variazioni nella liquidità globale si riflettano sul prezzo di Bitcoin. L'attuale espansione della liquidità globale, non ancora completamente assorbita dal mercato statunitense, sta creando le condizioni per una fase di crescita. Esperti come MartyParty prevedono che questa liquidità estera possa spingere il prezzo di Bitcoin verso i 125.000 dollari, con una tesi macroeconomica che suggerisce un potenziale di 140.000 dollari solo dalla liquidità estera. L'imminente emissione di liquidità da parte degli Stati Uniti, prevista nel prossimo trimestre e della durata di 12-18 mesi, unita a tagli dei tassi di interesse anticipati, potrebbe proiettare Bitcoin verso i 250.000 dollari nel medio-lungo termine.
La resilienza di Bitcoin è evidente, con un guadagno del 420% dal minimo del 2022 e solo quattro correzioni moderate. Questa performance posiziona Bitcoin come un asset di crescita robusto, come sottolineato da Daan Crypto Trades. L'adozione istituzionale sta ulteriormente consolidando questa posizione. L'approvazione degli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti nel gennaio 2024 ha segnato un punto di svolta, aumentando l'accessibilità e la stabilità dell'asset. L'afflusso di capitali istituzionali, che ora detengono oltre 138 miliardi di dollari in asset, sta riducendo la volatilità di Bitcoin, portandola a livelli comparabili a quelli dell'S&P 500 e dell'oro.
Un altro indicatore di potenziale crescita è la metrica del Valore Energetico di Bitcoin (Bitcoin Energy Value). Questa metrica, che lega il valore di Bitcoin all'energia impiegata per il mining, ha raggiunto un nuovo massimo storico di 135.000 dollari per BTC. Storicamente, i picchi di questo valore sono stati associati a movimenti di prezzo significativi. Tuttavia, l'attuale aumento graduale suggerisce una progressione di mercato più naturale e una maggiore maturità dell'asset. Con il prezzo attuale di Bitcoin circa il 15% al di sotto del suo Valore Energetico, si intravede un potenziale di ulteriore crescita, dato che i picchi di mercato precedenti si sono verificati quando i prezzi erano del 40-60% superiori a questo valore.
Le previsioni degli esperti per la fine del 2025 variano, ma mostrano un consenso ottimistico. Mark Yusko prevede 150.000 dollari, Tom Lee 250.000 dollari, mentre Standard Chartered Bank e AllianceBernstein puntano a circa 200.000 dollari. Cathie Wood di Ark Invest anticipa 650.000 dollari entro il 2030, con un potenziale di 1,5 milioni di dollari in condizioni favorevoli. Queste proiezioni sono sostenute da fattori come l'adozione istituzionale, un ambiente normativo favorevole e le tendenze macroeconomiche. La traiettoria di Bitcoin sembra quindi orientata verso una crescita sostenuta, supportata da fondamenta macroeconomiche solide e da un crescente interesse istituzionale. La metrica del Valore Energetico, unita alle previsioni degli analisti, suggerisce che il mercato potrebbe non aver ancora pienamente prezzato il potenziale a lungo termine di Bitcoin, indicando un'opportunità per gli investitori che guardano al futuro.