Andy Gallie, veterano militare, è tra i finalisti dei Soldiering On Awards 2025, un riconoscimento che premia il suo impegno nella lotta alla dipendenza dal gioco d'azzardo tra le forze armate. La sua nomina nella categoria Istruzione, Formazione e Sviluppo evidenzia la sua dedizione nel sensibilizzare e fornire supporto per un problema che affligge molti nel settore militare.
Le battaglie personali di Gallie contro la ludopatia riflettono una questione più ampia e preoccupante. La ricerca indica che il personale militare è a maggior rischio di sviluppare problemi legati al gioco d'azzardo. Studi dimostrano che i veterani delle forze armate britanniche hanno una probabilità otto volte maggiore rispetto ai civili di sviluppare problemi con il gioco d'azzardo. Questo rischio elevato è stato osservato anche in contesti internazionali, dove il personale militare e i veterani mostrano tassi più alti di gioco d'azzardo problematico rispetto alla popolazione generale.
Le cause di questa vulnerabilità sono molteplici, tra cui l'esposizione a traumi, un noto fattore scatenante per le dipendenze, e un ambiente militare che può normalizzare o incoraggiare comportamenti a rischio. Organizzazioni come GamCare svolgono un ruolo cruciale in questo ambito, offrendo formazione specializzata per aumentare la consapevolezza e fornire supporto mirato. GamCare ha sviluppato programmi di formazione specifici per le forze armate, volti a combattere lo stigma associato al gioco d'azzardo, a riconoscere i segnali di disagio e a fornire strumenti per intervenire efficacemente. Questi programmi mirano a creare percorsi di riferimento chiari per l'accesso al supporto, garantendo che il personale in servizio e i veterani sappiano dove rivolgersi per ottenere aiuto.
La storia di Gallie è una testimonianza della resilienza dei veterani e del loro impegno nel promuovere un cambiamento positivo. Il suo lavoro nell'affrontare la dipendenza dal gioco d'azzardo all'interno delle forze armate sottolinea la necessità di risorse accessibili e di un supporto continuo per coloro che hanno servito il paese. L'iniziativa di Gallie non solo mette in luce un problema persistente, ma ispira anche altri a condividere le proprie esperienze e a contribuire alla creazione di un ambiente più consapevole e solidale per la comunità dei veterani.