Si prevede che la rupia indiana aprirà ai minimi da due mesi a causa dell'impennata dei prezzi del petrolio in mezzo all'instabilità geopolitica

Il 18 giugno 2025, si prevede che la rupia indiana aprirà ai minimi da quasi due mesi. Ciò è attribuito all'aumento dei prezzi del petrolio greggio, alimentato dalle crescenti tensioni tra Iran e Israele. Il forward non consegnabile a un mese indica un intervallo di apertura di 86,38–86,42, rispetto agli 86,24 precedenti. I future sul greggio Brent sono aumentati di oltre il 4%, con il rally che continua durante la sessione asiatica. Questo aumento è guidato dalla preoccupazione che il conflitto in corso tra Iran e Israele possa interrompere le forniture. Il conflitto è in corso da sei giorni e cresce la preoccupazione per un potenziale coinvolgimento militare diretto degli Stati Uniti. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto la resa incondizionata dell'Iran e gli Stati Uniti stanno schierando più aerei da combattimento nella regione. Gli alti prezzi del petrolio di solito influiscono negativamente sulla rupia indiana a causa della dipendenza dell'India dalle importazioni di petrolio greggio. Ciò porta a una maggiore domanda di dollari da parte delle compagnie petrolifere e a un peggioramento della bilancia commerciale. Anche la decisione di politica monetaria della Federal Reserve di mercoledì sarà attentamente osservata, insieme agli sviluppi in Medio Oriente. Sebbene si preveda che la Fed manterrà i tassi attuali, l'attenzione del mercato si concentrerà sui segnali riguardanti i futuri tagli dei tassi.