La Russia offre una centrale nucleare per la missione su Marte di Elon Musk: una potenziale collaborazione

La Russia ha proposto di fornire una piccola centrale nucleare per la missione su Marte pianificata da Elon Musk. Kirill Dmitriev, inviato del presidente Putin per la cooperazione internazionale, ha suggerito questa offerta, indicando l'interesse della Russia a collaborare con Musk. Dmitriev ha menzionato la possibilità di discutere questa proposta con Musk tramite videoconferenza. Musk punta a lanci di razzi Starship verso Marte entro la fine del 2026, con potenziali atterraggi umani già nel 2029, anche se considera il 2031 un orizzonte temporale più realistico. Una fonte di energia affidabile è fondamentale per una città marziana sostenibile e la Russia ritiene che la sua tecnologia nucleare potrebbe essere vantaggiosa. Questa proposta arriva in un contesto di complesse relazioni USA-Russia. Mentre i legami economici sono tesi a causa della guerra in Ucraina e delle sanzioni, l'esplorazione spaziale rimane una potenziale area di cooperazione. L'agenzia spaziale russa, Roscosmos, ha una storia di collaborazione con partner internazionali, comprese potenziali collaborazioni con la Cina su progetti lunari. L'offerta evidenzia il continuo interesse globale per la tecnologia nucleare per l'esplorazione dello spazio profondo e gli sforzi di colonizzazione.