I media russi stanno diffondendo false informazioni secondo cui l'Ucraina sarebbe saccheggiata dai suoi alleati occidentali. In particolare, affermano che beni culturali vengono trasferiti da Kharkiv in Polonia in previsione di un'offensiva russa. Queste affermazioni travisano un incontro avvenuto nel marzo 2025 tra funzionari del Consiglio regionale di Kharkiv e rappresentanti dell'Istituto nazionale polacco per il patrimonio culturale.
La discussione si è concentrata in realtà sul restauro e sulla conservazione del patrimonio culturale in Ucraina nel contesto dell'aggressione russa. Le proposte includevano l'organizzazione di mostre di manufatti della regione di Kharkiv nei musei polacchi per mostrare la storia ucraina al pubblico polacco. Tuttavia, non sono state concordate azioni concrete.
In realtà, la Russia è responsabile della diffusa distruzione e del furto del patrimonio culturale ucraino. Al 25 marzo 2025, oltre 1.419 siti del patrimonio culturale sono stati danneggiati in tutta l'Ucraina a causa dell'aggressione russa. Il ministro Mykola Tochytskyi riferisce che la Russia ha rubato oltre 1,7 milioni di oggetti del patrimonio culturale ucraino, alcuni dei quali compaiono sul mercato nero. La propaganda mira a incitare al panico e alla sfiducia, mentre la Russia continua il suo saccheggio culturale.